Comprare Casa: ecco gli errori da evitare per non avere brutte sorprese

L’acquisto di un immobile è un passo significativo, sia dal punto di vista economico che personale. Tuttavia, è fondamentale affrontare questa operazione con la massima attenzione, avvalendosi di strumenti di tutela legale e verifiche tecniche adeguate. Una preparazione accurata consente di evitare rischi come vizi occulti, debiti pendenti o irregolarità edilizie, assicurando così un acquisto sicuro e conforme alle normative.

Cosa sono i vizi occulti? I vizi occulti, come definiti dall’articolo 1490 del Codice Civile, sono difetti dell’immobile non visibili al momento dell’acquisto, che possono compromettere l’utilizzo dell’immobile o ridurne significativamente il valore.

Esempi comuni includono:

• Infiltrazioni d’acqua dovute a problemi strutturali;
• Impianti elettrici o idraulici non a norma;
• Difetti nell’isolamento termico e acustico;

Questi problemi spesso si manifestano solo dopo la compravendita, causando spese impreviste e, talvolta, lunghe controversie legali.

Per evitare spiacevoli sorprese, è fondamentale effettuare innanzitutto degli accertamenti documentali:

• Verifica della proprietà dell’immobile;
• Controllo di eventuali gravami, come ipoteche o pignoramenti;
• Analisi della conformità catastale e urbanistica;
• Verifica della regolarità dei pagamenti condominiali, se applicabile.

Verifiche tecniche:

• Perizia strutturale dell’immobile;
• Controllo degli impianti (elettrici, idraulici, termici);
• Ricerca di materiali pericolosi, come l’amianto.

I documenti necessari possono essere reperiti presso il Catasto, il Comune o direttamente tramite l’agenzia immobiliare. In alternativa, l’acquirente può delegare tali verifiche al venditore, richiedendo tutta la documentazione prima della firma del preliminare di compravendita.

Il Codice Civile tutela l’acquirente dai vizi occulti, riconoscendo il diritto a:

• Risoluzione del contratto, se i vizi compromettono l’utilizzo dell’immobile;
• Riduzione del prezzo, qualora il valore dell’immobile risulti diminuito.

È importante che l’acquirente segnali i vizi entro 8 giorni dalla scoperta e che le eventuali garanzie siano specificate nel contratto. Una due diligence ben eseguita da professionisti qualificati, come avvocati, notai e tecnici esperti, rappresenta il miglior strumento per prevenire situazioni problematiche e garantire la sicurezza dell’acquisto.

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